martedì 22 marzo 2016

Recensione La ragazza dell'ultimo banco di Andrea Portes

Ringraziando come sempre la Newton Compton per le anteprime che ci concede di leggere, oggi vogliamo parlarvi di La ragazza del ultimo banco di Andrea Portes. Abbiamo sentito parlare molto di questo romanzo per il suo essere una voce fuori dal coro dove la protagonista non è la classica ragazzina perbene del liceo americano ma bensì la più antipatica per eccellenza che non solo sa di essere odiosa e sgradevole ma non fa niente per cambiare anzi... E poi c'è lui, il ragazzo che da cicciottello/nerd, torna dalle vacanze come il più fico in assoluto. Voglia di riscatto vieni a noi!!!!


Titolo: La ragazza dell'ultimo banco

Autrice: Andrea Portes

Casa Editrice: Newton Compton Editori
Data di pubblicazione: 19 marzo 2016 - ebook 
                                       31 marzo 2016 - cartaceo

Genere: Young Adult



Trama: Anika Dragomir è tra le ragazze più popolari alla Pound High School. Lei stessa, però, sa di essere un mostro: un mix di pensieri cupi e trame diaboliche. E poi, se c’è da prendere sul serio quello che si dice in giro, potrebbe addirittura essere un vampiro. Dopotutto, suo padre viene dalla Romania. Un luminoso giorno di settembre rivede Logan McDonough: solo qualche mese prima un grasso nerd, adesso è il ragazzo più sensuale, smaliziato e misterioso che abbia mai visto. Anika ne rimane affascinata e comincia a fantasticare su di lui. Ma Logan McDonough è un tipo poco raccomandabile e niente affatto popolare. Alla Pound High School le renderebbero la vita un inferno se li vedessero insieme. Così Anika deve scegliere se ignorare i suoi sentimenti, oppure seguire il cuore, con il rischio di essere emarginata. Proprio mentre è alle prese con questa decisione però, una tragedia inimmaginabile stravolge la sua esistenza, cambiandola per sempre. E a quel punto si troverà costretta a scegliere tra la propria natura e un desiderio mai conosciuto prima…




La nostra protagonista Anika Dragomir ha un carattere del tutto diverso dalle brave ragazze a cui ci abituano i libri romantici, lei è un insieme di ironia/cattiveria/humour nero e pensieri maligni.
"Logan McDonough, ciccione nerd diventato eroe bello e dannato, sta guardando direttamente e solamente me."
Che le danze abbiano inizio!!!
Lasciatevi trasportare nel mondo irriverente di Anika che con le sue riflessioni decisamente out e cattive, riesce con la sua vena comica/crudele a non darci del tutto fastidio pur apparendo palesemente scorretta e sembra quasi apprezzare il suo ruolo da maligna!
Le abbiamo sempre odiate le stronzette da liceo come Anika e le sue due "amiche"... Eppure leggendo la sua versione dei fatti non riusciamo a non farcela piacere: ci piace eccome il suo caratterino!
Nonostante il suo modo di porsi sia antipatico e quasi sconveniente, riesce comunque a catturare l'attenzione grazie a una sorta di simpatia divertente che la rende paradossalmente amabile. Il suo modo di interagire e raccontarsi è invitante e molto sexy oltreché divertentissimo.

Riusciamo a godere della storia perché è davvero molto spassosa - inizialmente - per via del cambio di registro: un personaggio scomodo che è intrigante proprio perché totalmente diverso dalla ragazza timida, spaventata e buona d'animo.
Il titolo originale del romanzo è Anatomy of a Misfit che letteralmente significa "Anatomia di un disadattato" e Anika nonostante sia la terza in discendenza delle più stronze e cattive della scuola, difatto è semplicemente un pesce fuor d'acqua, incapace di ribellarsi in quanto se lo facesse verrebbe emarginata in qualità di ragazza romena immigrata. A mali estremi, estremi rimedi ed ecco che diventa amica della stronza per eccellenza, del surrogato di cattiveria fatto a persona e in qualità di tale sembra che Anika stessa sia sinonimo di malignità per espansione. Tuttavia la "numero tre" vuole togliersi di dosso questa fastidiosa etichetta e tenta - e ritenta - la rivolta alla perfidia della "numero uno" Becky Vilhauer, alias la ragazza più popolare della scuola, alias Darth Vader. Una rivolta che difatto non c'è mai al cento per cento in quanto sempre più preoccupata della propria immagine che della sostanza.

Poiché sembra che Anika si diverta a fare la doppiogiochista senza mai decidere se essere stronza doc o perbenista, ci pensa un drammatico colpo di scena a farle prendere una volta per tutte la scelta definitiva... forse! Ad ogni azione corrisponde una responsabilità Anika: preferisci lo status sociale o essere vera?
"Diciamo le cose come stanno, senza abbellirle. Mi importa quello che la gente pensa di me."
Stravagante e grottesco, adatto a un pubblico di giovani sia per l'età della protagonista -15 anni - sia per l'esilarante narrazione al limite del tragicomico adolescenziale. Se inizialmente ci era piaciuto grazie all'incipit diverso dal solito, più andavamo avanti nella lettura e più era privo di contenuti - fermo salvarsi in corner nel finale inatteso -, con una certa ridondanza per via delle battutine e continue incongruenze tra "faccio ancora la stronza o cambio una volte per tutte?!".
Della serie "era iniziato bene poi si è perso per la via..."

E Logan? Questo è Logan: il disadattato, quello particolare, strano, speciale e con un talento artistico alle stelle.
"Incessante. Quasi troppo per questa piccola forma. Mi rendi parte del cielo».
Il finale ci ha lasciato senza parole ma con moltissima amarezza e con un fondo di tristezza quasi incolmabile che rispecchia quanto sia superficiale la società in cui viviamo dove si fa di tutto per piacere agli altri e mai a sé stessi. 
Anika a parte, il libro è una fotografia di come i ruoli ci sono cuciti addosso e per paura di non essere apprezzati e del non far parte del giro delle "persone che contano", ci lasciamo dietro un mondo di infinite possibilità ormai impossibili da mettere in atto.
Senza dubbio Andrea Portes ha saputo dar voce ai pensieri di adolescenti presi e persi dalla voglia di apparire e farsi accettare a discapito della vera sostanza di ognuno di noi. Tra emarginazione, bullismo e il bigottismo della società nonché crudeltà dei ragazzi, Anika avrà una lezione che ricorderà per sempre...









     
     
     
     
     
     
     
     
       
  

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